Cronotermostato: un alleato per il gelido inverno

Quando l’inverno è alle porte non facciamo altro che pensare all’idillica scena di un bel caminetto accesso in un bel salotto. Tuttavia tutti coloro che non hanno questa fortuna, dovranno accontentarsi dei normali riscaldamenti di casa, che nella maggior parte dei casi equivale a dire all’impianto di caloriferi.

Quindi per ovviare al freddo rigido e a stanze gelide, si opterà per l’accensione della caldaia che andrà a riscaldare i termosifoni in tutte le stanze della casa. Ma come sapere qual è la temperatura adatta della mia camera e soprattutto come evitare i numerosi sprechi in termini di energia risparmiando sulla bolletta?

Il cronotermostato aiuta non solo ad impostare e a controllare una precisa temperatura, ma aiuta a ridurre gli sprechi e conseguentemente l’inquinamento.

Cronotermostato: che cos’è e come funziona

Di che cosa si parla quando si parla di cronotermostato? Innanzitutto andiamo a vedere che cos’è un normale termostato: si tratta innanzitutto di un dispositivo in grado di mantenere stabile la temperatura di una stanza.

Infatti, grazie alla capacità di misurare il calore di un ambiente, il termostato comunicherà con l’impianto di riscaldamento per il suo accendimento o spegnimento affinché si mantenga sempre la temperatura stabilita.

Inoltre questo strumento, rilevando la presenza di persone, il cui calore corporeo o l’aria consumata per la respirazione potrebbero far aumentare la temperatura dell’ambiente, provvederà ad una diminuzione del calore emesso, spegnendo la caldaia. Quindi al variare della temperatura, il cronotermostato entrerà in funzione.

Quali tipi di cronotermostato esistono in commercio e quali sono le sue principali funzioni
Esso può essere o di tipo meccanico o elettronico. Il primo dispone di un liquido o di una piccola lamina che, al variare della temperatura, cambia di composizione innescando così il processo on/off dell’apparecchio.

Il cronotermostato è in grado anche, oltre a regolare una particolare temperatura, di impostarla, fissandola ad un preciso livello, in particolari orari o momenti della giornata che vengono preventivamente scelti e impostati da noi. Se per esempio vorremo svegliarci in un ambiente più caldo la mattina, essendo appena usciti da sotto le coperte, imposteremo il cronotermostato in modo tale da trovare una casa calda non appena svegli.

Infine prima di procedere all’acquisto, bisogna tener presente che esistono essenzialmente due tipi di cronotermostati: quelli giornalieri, in grado di essere impostati allo stesso modo per tutti i giorni, e quelli settimanali che variano invece la temperatura ogni sette giorni.

Le ultime innovazioni: cronotermostato e tecnologia

Ultimamente questi dispositivi si sono legati ad altre tecnologie, come il cronotermostato wifi che è in grado di poter essere gestito anche fuori casa tramite specifiche App che ci faranno trovare casa sempre alla temperatura desiderata.

Utilizzarlo infine, è davvero un gioco da ragazzi: basterà impostare la temperatura che si vuole raggiungere in un determinato orario e anche il momento di spegnimento, aggiornando il timer secondo le proprie esigenze.